giovedì 20 giugno 2013

Just for Pun

Mr. Keats odia i pun, i giochi di parole che sono l'incubo del traduttore ma che gli anglofoni, a partire dal Bardo, amano tanto. Io li trovo divertenti, quando non li devo tradurre.
Un post di Clyo, che cita il negozio di timbri londinese Blade Rubber, mi ha ricordato che la mia fonte preferita di pun per far inorridire Mr. Keats sono i nomi dei negozi. Eccone alcuni. Voi ne conoscete altri?


Les Cent Culottes ("Lingerie Française")
The Grateful Head (parrucchieri)
Citizen Chain (biciclette)
Citizen Cake (ristorante)
Lettuce Eat (ristorante)
Juan in a Million (ristorante)
Lord of the Fries (ristorante)
Thai Tanic (ristorante)
Pane in the Glass (lavaggio finestre, giardinaggio ecc.)

44 commenti:

  1. A Dublino abbiamo Abrakebabra, kebab takeaway. Hai mai ascoltato Fry's English Delight, la parte relativa ai puns?

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    1. Abrakebabra! Meraviglioso! Non vedo l'ora di dirlo a Mr K. Gli ho appena letto gli altri via skype e si è arrabbiato tantissimo, soprattutto per Lord of the Fries.
      Adesso recupero tutto il Fry perduto!

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  2. Ahahah! Ma perché non gli piacciono? Potrei capire se tu li odiassi... Però quelli di Shakespeare sono sempre geniali, quando li scopro ( raramente purtroppo) li adoro!

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    1. Dice che non hanno senso, che ottengono l'effetto opposto, che lui in un posto che si chiama Lord of the Fries non ci andrebbe mai perché gli verrebbero subito in mente le mosche fritte. Gli anglofoni si dividono fra chi adora i pun e chi li odia, e lui è irrimediabilmente nel secondo campo.

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    2. Avvistato vicino a Trafalgar Square un pullman tutto nero con la scritta : ghost bus tour!
      ...ci ho messo un attimo a capirlo, lo ammetto.

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    3. Ah, ma questa è sottilissima! :-D

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  3. secondo me Abrakebabra li batte tutti :)

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  4. Thai Tanic è bellissima! A volte trovo dei giochi di parole nei libri che leggo che mi fanno venire i brividi. Se da una parte sogno un giorno di misurarmi con la traduzione di narrativa, in quei momenti tiro invece un sospiro di sollievo :P
    Ora non mi vengono in mente nomi di negozi, ma ricordo un personaggio che chiedeva a un altro qual era l'iniziale del suo nome.

    - W, why?

    Da lì partiva tutta una scenetta divertente piena di equivoci. Ci ho pensato per giorni.

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  5. tra i vari animali che hanno allietato la mia esistenza posso annoverare un "Rufus and Chaka CAN" , un cane meticcio molto agitato e un "Larry BIRD", un corvo nero leggendario come il mitico cestista dei Boston Celtics. Valgono ?

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    1. :-D Ma certo! Intanto da feisbuc mi arrivano Gugliel Motel e il barbiere londinese Ryan Hair...

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    2. il gugliel motel è all'uscita dell'autostrada dopo Bergamo

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  6. :-D

    Tienilo alla larga da So much pun (“visual puns and jokes”), ogni tanto ce ne sono di divertenti, anche con i nomi dei negozi, ad es. quello che sembra un post per pranzi veloci, life of pie.

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    1. Magnifici! Se un giorno decidessi di torturarlo potrei legarlo alla sedia e farglieli vedere tutti. Sometimes I feel so irrelephant...

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    2. Come in una famosa scena di 'Arancia meccanica' con le palpebre alzate ;)

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    3. Cavolo, dovrei essere proprio arrabbiata! :-D

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  7. Buongiorno Silvia, non ho mai commentato ma seguo il tuo blog da un po'.
    Qui a Montreal c'e' il ristorante "les cons servent". E' gestito da un gruppo di amici alquanto autoironici... In piu', per restare fedeli al gioco di parole, oltre a mangiare molto bene, si possono comprare vasetti di conserve fatte in casa che stanno in bella vista sul bancone.

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    1. Ah, che belli i pun francesi, questo lo mettiamo subito insieme a Les Cent Culottes! Grazie e benvenuta!

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    2. Si', son scema, non mi sono neppure firmata... Dovrei starci anch'io tra i cons servent ;)
      Roberta

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  8. Hai ragione, i pun sono un incubo per i traduttori, ma simpaticissimi. In ungherese ce ne sono tanti, purtroppo non godibili per i non madrelingua:-(

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  9. Io ne ho capiti la metà...come ogni volta in cui mi fanno delle battute con giochi di parole in americano!! Ce ne saranno di sicuro anche qui, ma probabilmente non li ho mai capiti! :-D

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  10. Purtroppo parlo troppo male l'inglese per capire i giochi di parole.
    Mi ricordo la storia di un "pun" involontario,raccontata alla Tv da Beppe Servegnini su un negozio di Genova (mi pare)chiamato all'inglese "Top one", che ebbe successo solo quando comincio' ad essere letto all'italiana: "Topone".
    "Andiamo a fare acquisti dal Topone" divento'un invito irresistibile. Potenza dell'ignoranza!

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  11. Qui ce ne sono tantissimi,in particolare i parrucchieri. Il mio favourite: curl up and die :)

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  12. Io conosco un Bar Bone, ma non so se e' la stessa cosa: "bone" non significa nulla.. Gugliel Motel lo conosco anche io..

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  13. Io invece li adoro, certo, non sono nè scrittrice nè traduttrice... :D
    Mi spremo le meningi e te ne trovo qualcuno nella scatola mentale dei ricordi. Perchè ci sto attenta quando giro eh, a notarne.
    P.S. ma gli allocchi?

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    1. Gli allocchi hanno felicemente lasciato il nido poco dopo il mio post!
      Adesso sto seguendo due piccoli cicognini neri (per ora bianchi), qui.

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    2. Visti... ma che meraviglia!!! :D

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    3. Hai visto? Sono come dei piccoli Paperoga, così goffi! Sto scattando mille foto, poi naturalmente ci farò un post.

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  14. I saloni dei parrucchieri meritano una pagina tutta per loro, pero' ho notato che anche i giardinieri hanno dei nomi carini, abbiamo Lawn & Order e Weed Man giusto per citarne alcuni.
    Hai mai visto la catena di ristoranti cinesi Wok'n' Roll?

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    1. Sì, i parrucchieri sono tra i più fantasiosi, dopo i ristoranti, direi. ma Lawn & Order è una perla!

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  15. a me viene in mente il Bar Lume di Malvaldi mentre fuori Padova c'è il Bar a Onda e c'è una pizzeria osteria che si chiama TiroVino

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    1. Sì, l'italiano gioca moltissimo con i nomi dei bar. TiroVino è molto carino!

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  16. beh nn posso esimermi dal citare la catena inglese di intimo LASENZA

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    1. Orpo, lo sai che questo non l'ho mica capito?

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    2. hai presente i nostri Intimissimi? ecco loro hanno Lasenza

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  17. C'è anche il famigerato Gugliel Motel che si vede dall'autostrada Milano-Venezia, se non ricordo male vicino a Capriate.

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    1. Cavolo, questo Gugliel Motel rimane veramente impresso, è stato citato più volte!

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  18. Se non sbaglio a Roma c'è una tipografia dalle parti dell'università che si chiama HARRY PLOTTER...

    :DDD (ho una venerazione per i pun)

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  19. Io li adoro ma in questo momento mi viene in mente solo le "Spätzle alitäten" di un ristorante svevo a Berlino, "Kreuz Burger", e il "Bar One" vicino all’Università a Milano.

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